Come evidenziato in oggetto, la prolungata siccità, legata al perdurare di condizioni climatiche di alte temperature superiori alle medie stagionali, hanno prodotto una sensibile riduzione dei livelli di acqua disponibile per l’immissione nelle condotte dell’Acquedotto del Medio Tirreno. Al fine di garantire comunque il servizio di approvvigionamento idrico in termini di costanza delle adduzioni è stato necessario ridurre le portate. Tale riduzione è stata finora mantenuta nei termini minimi possibili consentibili dal corretto funzionamento degli impianti. La Regione Lazio ha già avviato la procedura per la richiesta e il riconoscimento dello stato di calamità naturale dovuta ai fenomeni in oggetto, si invitano pertanto le Amministrazioni Comunali interessate dall’Acquedotto del Medio Tirreno, ad avviare gli opportuni e possibili adempimenti di loro competenza.